GENNAIO 1995
“No, per l’amor di Dio, un sito non ci serve, usiamo già le e mail”.
“Ma basta con questa idiozia di internet, non basiamo la nostra comunicazione sulle mode del momento”.
“Lei è un visionario utopista”.
Mi accadeva questo quando alla fine degli anni ‘90 andavo nelle aziende a proporre di fare un sito internet. Mi sentivo un novello Isaia, un visionario profeta della rete, con la missione di divulgare il verbo. Utopie? Amo le utopie.
Olivetti diceva che: “il termine utopia è la maniera più comoda per liquidare quello che non si ha voglia, capacità o coraggio di fare”.
Un sogno sembra un sogno, fino a quando non si comincia a lavorarci e allora può diventare qualcosa di infinitamente più grande. Ed io avevo un sogno, creare la miglior agenzia di comunicazione con un anima digitale. Il mio sogno ha iniziato a prendere forma, guidato dalle ispirazioni di Olivetti, di Luisa Spagnoli e di Maria Montessori. Un’agenzia con le persone al centro, dove l’efficacia, la cura e il raggiungimento degli obiettivi del cliente, passano attraverso la soddisfazione e il benessere del team.
Il sogno a un certo punto svanisce. Crolla tutto. Sono momenti difficili, dove sono e siamo costretto a rinunciare a molto. Ma gli ostacoli non sono presenti per bloccarci la strada, ma per essere usati come trampolini sulla strada nella vita. Così, come l’araba fenice, rinasco, imparo dai miei errori e ri-alimento il mio sogno.
Un vecchio proverbio africano sostiene che “Il mare piatto non fa navigatori abili”. Ed io ho imparato a galleggiare nonostante gli uragani.
Maserati, Piaggio, Campari, e altri grandi clienti, ci hanno permesso di vincere oltre 70 premi nazionali ed internazionali.
Tutte queste esperienze sono diventate parte del mio libro, dedicato a manager, imprenditori, studenti e tutte quelle persone che fanno parte dell’articolato mondo della comunicazione e che sono alla ricerca della forza per realizzare i propri sogni.
Il libro è intitolato
“Digital Thinking”,
Passioni ispirazioni ed utopie di un comunicatore visionario,
venticinque anni di esperienze, d’innovazione e di evoluzione, di cultura digitale e di futuro, di errori ma anche di amori, successi e sogni. Io disco spesso che nulla accade se prima non c’è un sogno. Per me è stato così.
Mi auguro che questo libro, possa alimentare i vostri.
Lo potete trovare in tutte le librerie digitali ed a questo link: